ROMA, 7 Gennaio – Sembra sia di Roberto Straccia il corpo che questa mattina è stato ritrovato sugli scogli del lungomare di Bari. Il ragazzo era scomparso da Pescara il 14 Dicembre dopo essere uscito di casa per andare a correre e, da quel giorno, di lui non si è saputo più nulla.
Nel pomeriggio il padre e la sorella del ragazzo si sono recati all’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari per il riconoscimento ma, oltre agli indumenti, che erano gli stessi che indossava Roberto il giorno della scomparsa, non hanno riconosciuto altro. Anche Rita Straccia, madre di Roberto, non è riuscita a riconoscere il corpo del figlio ma ha riconosciuto, oltre agli indumenti, le chiavi di casa e l’ipod. Il cadavere ritrovato, poiché risulta essere rimasto per troppo tempo in mare, non permette il riconoscimento a causa delle pessime condizioni di conservazione.
Sarà l’esame del Dna e l’autopsia, che si svolgeranno all’inizio della prossima settimana, a stabilire l’identità del cadavere. Secondo una prima ispezione da parte del medico legale, sembra che sul corpo non vi siano evidenti segni di violenza.
I familiari e gli amici di Roberto sono increduli ma continuano a non perdere le speranze.
Roberta Paccone