BENEVENTO, 1 Dicembre – Un gesto alquanto disperato quello di Antonio Salvo Rossi, 51enne di Benevento che ha accoltellato il sindaco di Ponte, Domenico Ventucci. L’uomo da tempo auspicava ad un’occupazione a tempo pieno per poter garantire un futuro sereno alla sua famiglia, poiché da tempo lavorava part time come operatore ecologico . Rossi si sarebbe quindi intrufolato nell’ambulatorio del sindaco, medico odontoiatra presso la Asl, ed ha estratto dal cappotto un coltello da macellaio che si era portato da casa, infierendo due volte sull’addome del medico.
Dileguatosi, il sindaco è uscito dal suo ambulatorio con le mani sull’addome palesemente macchiate di sangue, pronunciando il nome del suo assalitore ed infine si è accasciato al suolo. L’uomo è stato prontamente soccorso dai medici che nonostante i momenti di apprensione per la sorte del collega, hanno cercato di tamponare l’emorragia. In seguito il sindaco è stato portato presso l’ospedale “Rummo”, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico e sotto prognosi riservata. Sembra comunque non essere in pericolo di vita e al momento si trova nel reparto rianimazione dove i medici hanno potuto constatare le sue condizioni, descrivendo inoltre che il sindaco sembra aver passato una notte piuttosto tranquilla.
Nel frattempo i carabinieri erano impegnati ad effettuare i rilievi, quando l’omicida si è presentato al comando provinciale dell’Arma di Via Meomartini, costituendosi. Arrestato è stato poi trasferito nel carcere di contrada Capodimonte a disposizione del sostituto procuratore Giacomo Iannella. Le accuse sono tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma da taglio. Prossimamente Rossi verrà interrogato alla presenza del suo avvocato difensore, Vincenzo Sguera.
Sabrina Spagnoli