ROMA, 22 NOVEMBRE – Sarà una settimana decisiva per il paese, dopo l’avvio del nuovo esecutivo guidato da Mario Monti, che proprio ieri annunciava l’adozione di misure specifiche “in termini brevi”, lasciando trapelare la notizia di un prossimo Consiglio dei ministri già venerdì.
L’agenda del premier è carica di impegni, infatti cominciano oggi a Bruxelles una serie di incontri fondamentali: tra qualche ora incontrerà il presidente della Commissione Josè Manuel Barroso e il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, mentre giovedì a Strasburgo incontrerà Angela Merkel e Nicholas Sarkozy, l’incontro forse più atteso. Probabilmente venerdì sarà il commissario Olli Rehn ad arrivare a Roma.
Al termine dell’euro tour, il Presidente del Consiglio incontrerà, nella residenza dell’ambasciatore italiano presso l’Unione Europea, Ferdinando Nelli Feroci, il vice presidente della Commissione e titolare dell’Industria, Antonio Tajani, e gli europarlamentari italiani.
Nella giornata di ieri, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha voluto chiamare il premier Mario Monti, per congratularsi sui passi che l’Italia sta intraprendendo “per portare avanti il suo programma di riforme economiche”,e per esprimere la sua “piena fiducia nella solidità dell’Italia”.
Il presidente Obama, nel corso della telefonata a Monti, ha sostenuto che “l’elevata competenza dei membri del nuovo Esecutivo” è “ulteriore garanzia di un’efficace azione di governo”.
Sabrina Brandone – Redazione Centrale