POZZUOLI, 20 Novembre – Ha trovato la morte in un tranquillo sabato sera Antonietta Gigante, 76 anni, residente a Licola Mare, una frazione balneare di Pozzuoli. Mentre si accingeva a prepararsi per andare a letto, dei ladri sono entrati nella sua abitazione e le hanno intimato di consegnare loro tutto il denaro che la donna aveva in casa. Al suo rifiuto, è stata legata e distesa sul letto e ammazzata di botte e percosse. Aveva tre figli ed era vedova di un piccolo imprenditore.
Non sono ancora chiare le dinamiche esatte del furto e dell’omicidio, ma il Commissariato di Pozzuoli stanno ricostruendo il quadro di ciò che presumibilmente è accaduto nella serata di sabato. Antonietta Gigante potrebbe non aver voluto rivelare il nascondiglio del suo piccolo tesoro oppure avrebbe consegnato loro solo una piccola somma, secondo i banditi insufficiente. Così hanno messo a soqquadro la casa probabilmente alla ricerca del denaro. Non si aspettavano la fermezza della donna, così le hanno legato le mani dietro la schiena ed è stata percossa fino alla morte. Il corpo, pieno di ecchimosi e ferite, è ora al vaglio dei medici legali che hanno il compito di risalire alla causa esatta del decesso. L’arma del delitto sembra essere comunque un martello, ritrovato dagli agenti di polizia nell’abitazione della donna.
Utili per le indagini saranno le testimonianze dei vicini di casa dell’anziana. Una donna che usava spesso portarle il cibo e le medicine ha detto: “Siamo veramente sconvolti, è strano che non abbiamo sentito niente. Ora – prosegue -, abbiamo paura anche noi, il delitto è stato troppo efferato”. Alcuni vicini di casa ammettono di aver visto dei giovani allontanarsi dalla casa della donna e durante la fuga, potrebbero aver smarrito alcune banconote, ritrovate per terra e che ora sono oggetto di indagini da parte della Scientifica.
Elisa Renna