ROMA, 9 OTTOBRE – Inaugura oggi, martedì 9 ottobre, alla GNAM, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la mostra “Paul Klee e l’Italia”, a cura di Tulliola Sparagni e Mariastella Margozzi. Una grande mostra che racconta il rapporto tra Paul Klee e il nostro paese, attraverso un percorso di circa cento opere, alcune dello stesso Klee, altre di artisti quali Kandinsky, Max Bill, Licini, Soldati e altri.
La mostra vuole analizzare l’influenza che i paesaggi e la cultura italiana hanno avuto sul percorso artistico di Paul Klee. Paul Klee nasce in Svizzera come cittadino tedesco. Amante delle terre mediterranee, intraprende numerosi viaggi proprio nei paesi del bacino del Mediterraneo, tra cui sei in Italia. Il suo primo viaggio nel Bel Paese risale al periodo che va dall’ottobre del 1901 al maggio del 1902, con lo spirito formativo del “grand tour”. Goethe e Burckhard rappresentarono le sue guide spirituali e Roma, Napoli e Firenze le tappe principali di questo viaggio.
Klee torna in Italia nel 1924 quando visita per la prima volta la Sicilia, poi nel 1926 con la visita all’isola d’Elba e nel 1930 col suo viaggio a Viareggio. Nel 1931 ritorna in Sicilia e nel 1932, invece, è la volta di Venezia. Durante i quattro decenni di attività artistica, Paul Klee sviluppa quattro differenti approcci all’Italia: l’arte classica dei primi anni del Novecento, il confronto col Futurismo, i viaggi degli anni Venti e la ricreazione nostalgica del Sud mediterraneo. Da questi, deriva il percorso espositivo della mostra che consta di cinque sezioni:
1.Il viaggio in Italia 1901-1902 – Invenzioni
2.Tra espressionismo e futurismo
3.Le vacanze dell’artista 1924-1932
4.Gli anni della nostalgia. L’opera tarda 1934-1940
5.L’Italia e Klee
Durante il periodo dell’esposizione, ogni giovedì e sabato, alle 18:00, si svolgerà “15 minuti di…”, delle piccole presentazioni durante le quali giovani studiosi introdurranno la visita alla mostra con alcuni temi. Inoltre, sono previsti laboratori gratuiti per famiglie da prenotare telefonicamente allo 06 32298221 o tramite mail a ss-gnam.didattica@beniculturali.it e visite guidate.
La mostra sarà attiva fino al 27 gennaio 2013. Per ulteriori informazioni tel. 06 322981 o mail s-gnam@beniculturali.it .
Rita Russo