ROMA, 6 Aprile – Attila, Norma e Giselle, queste sono solo alcune delle opere che faranno da padrone durante l’estate romana quasi alle porte. Il Teatro dell’Opera ha presentato la stagione estiva che da anni trova posto in quel di Caracalla, dove oltre agli spettacoli è possibile apprezzare la cultura che circonda gli spettatori all’interno del sito archeologico. La stagione verrà dunque inaugurata il 30 giugno attraverso una edizione moderna di Giselle coreografata da Patrice Bart, mente altro appuntamento con la danza sarà il 20 luglio con Trittico Novecento interpretato da Roberto Bolle. Dal 21 luglio spazio all’opera invece con la Norma di Bellini e a seguire, dal 31 luglio, l’Attila di Bellini.
Presente alla conferenza il sindaco Gianni Alemanno che ha colto l’occasione per presentare un nuovo progetto culturale ed architettonico ad opera di Renzo Piano, cosa che comporterebbe per il Teatro dell’Opera la possibilità di poter offrire una programmazione su ampi spazi per un numero maggiore di spettatori. “Stiamo pensando di creare una grande sala polifunzionale, un teatro dedicato soprattutto alla lirica, presso le caserme di Via Guido Reni. Stiamo valutando l’aspetto economico, ma la sua realizzazione sarebbe molto importante. L’intenzione del maestro Muti è quella di avere un grande teatro, da 3.000 persone o più, per le opere liriche. Roma ha bisogno di questa struttura e ha bisogno di averla lì, vicino al Parco della Musica. Dobbiamo dare una destinazione a quell’area e spero che a maggio, quando verrà a Roma Renzo Piano per discutere di questo progetto, potremo annunciarlo insieme. Sarebbe bellissimo unire il genio di Riccardo Muti con il genio di Renzo Piano”, questo è quanto ha dichiarato il sindaco.
Vera novità per quest’estate sarà comunque la presenza di Gigi Proietti in “Una serata con Gigi Proietti” il 16 luglio con replica prevista per il 30, un modo per avvicinare l’opera, la danza e il teatro. Riservato infine uno spazio anche all’Orchestra Giovanile che si esibirà il 30 luglio.
Sabrina Spagnoli