Egitto: ergastolo per Moubarak, rais in lacrime e proteste in piazza Tahrir

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CAIRO, 2 Giugno – Il tribunale del Cairo ha condannato all’ergastolo l’ex presidente egiziano Hosni Mubarak per aver ordinato l’uccisione di 850 civili in piazza Tahrir ormai simbolo della rivolta iniziata il 25 gennaio 2011 che ha determinato la fine di 30 anni di potere. L’ex rais è stato destituito l’11 febbraio scorso a seguito della sanguinosa rivoluzione della primavera araba che dalla Tunisia si è estesa in Egitto e in alcuni paesi del Nord Africa e del Medio Oriente.

Ormai ottantenne, Mubarak è arrivato in Tribunale in elicottero ed è entrato nella gabbia degli imputati in barella con a fianco i due figli Gamal e Alaa. La sentenza riguarda anche l’ex ministro dell’Interno Haimb El Adly condannato a vita per lo stesso reato dell’ex rais. Assolti invece i suoi sei assistenti al ministero dell’Interno. Durante il verdetto una rissa scoppiava nell’aula bunker dell’Accademia di polizia per la sentenza di prescrizione per i reati di corruzione, abuso di potere di Mubarak e dei suoi due figli. Gli avvocati dell’accusa per protesta sono saliti sui tavoli del tribunale scandendo gli slogan “fuori, fuori” e “il popolo vuole che la magistratura sia ripulita”.

Durante le agitazioni in aula  il rais è rimasto immobile e disteso dietro i suoi occhiali scuri. Ben diverso è stato il suo atteggiamento quando ha visto aprirsi davanti a lui le porte del carcere di Tora: in lacrime si è rifiutato di scendere dall’elicottero, secondo agenzia di stampa Mena “i funzionari della sicurezza ci hanno messo un po’ per convincerlo a scendere”. Mubarak resterà comunque ricoverato nell’ala sanitaria.

Dopo la sentenza centinaia di manifestanti si sono riversati in piazza Tahrir, luogo simbolo della caduta di Mubarak, per protestare contro le assoluzioni dei collaboratori dell’ex ministro dell’Interno e il non luogo a procedere per corruzione nei confronti dei figli di Mubarak. In molti ad essere delusi dalla condanna all’ergastolo, brandendo la bandiera egiziana e mostrando il cappio dell’impiccagione per Mubarak chiedevano e si aspettavano la pena di morte.

Marzia Fanciulli

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