LILLE, 21 Maggio – Era stato già accusato, il 26 Marzo, di sfruttamento aggravato della prostituzione durante lo scandalo a luci rosse in cui era coinvolto l’Hotel Carlton di Lille, ma ora cadono sul nome di Dominique Strauss Kahn nuove accuse riguardo un altro episodio a sfondo sessuale.
L’ex direttore del Fmi rischia ora un’accusa, avanzata dal Tribunale di Lille, ben peggiore dell’ultima, quella di stupro di gruppo. Dalle indagini – svolte dai Procuratori della città francese, riguardanti un festino, svoltosi a Washington tra il 15 ed il 18 Dicembre 2010, con la partecipazione di due prostitute belghe – sembrano essere emerse delle testimonianze che mettono nei guai ancora una volta l’economista francese. E’ stata quindi aperta un’inchiesta preliminare sulla faccenda che coinvolge Kahn, già arrestato e poi rilasciato in passato per una violenza sessuale nei confronti di una cameriera di New York.
Insieme all’ex capo del Fmi avrebbero preso parte a questa serata negli Stati uniti anche altri personaggi pubblici rilevanti, come il commissario di Polizia, Jean-Christophe Lagarde, e due imprenditori suoi amici, Fabrice Paszkowski e David Roquet. Ora sono al vaglio tutte le dichiarazioni dei testimoni e la loro attendibilità. La vittima di questo atto osceno e immorale è appunto una delle due escort belghe, che però non aveva sporto denuncia. Quest’ultimo fatto ha portato uno dei legali dell’accusato, Richard Malka, a parlare di accanimento nei confronti del suo assistito, che invece non ha commentato l’accaduto.
Norma Pasi