NUOVA DELHI, 19 Aprile – Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò arrestati in India con l’accusa di aver ucciso due pescatori del posto, hanno potuto abbracciare i loro cari nel carcere di Trivandrum. L’incontro è avvenuto alle 11:15 ora locale (le 7:45 italiane).
I genitori di Girone, insieme con Vania Ardito Girone, la moglie di Salvatore, e Maria Ferrara, Franca Latorre e Christian D’Addario, sono entrati nella prigione, assediata da giornalisti e telecamere, e in una sala hanno trovato ad attenderli i due militari. “Sentiamo che tutta l’Italia è con noi, in una coesione generale attorno al nostro problema”, hanno detto Latorre e Girone vedendo i lori cari per la prima volta dopo il loro arresto a metà febbraio. “Sono forti, per indole, carattere; educazione; sentono l’abbraccio dell’Italia”, ha commentato un responsabile militare che ha assistito all’inizio dell’incontro.
Luca Martano