ROMA, 4 Aprile – Una violenta perturbazione sta mettendo in ginocchio il Texas, su cui, secondo il servizio meteo nazionale, nell’arco della giornata di ieri si sono abbattuti tra i sei e i dodici tornado, almeno due dei quali di eccezionale intensità. La zona prevalentemente interessata è quella di Fort Worth, situata nella parte settentrionale dello stato americano, non molto distante dalla città di Dallas.
I danni materiali di maggiore entità sono stati rilevati in almeno 33 contee nei pressi delle cittadine di Cleburne e Lancaster. All’aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth si sono registrati ritardi che hanno superato le 4 ore. Le immagini giunte dalle zone maggiormente colpite riportano uno scenario surreale, sfigurato dalla furia del tornado che ha fatto fluttuare nell’aria automobili e camion come fossero oggetti ed ha danneggiato 650 case, spesso spazzandone via i tetti. Risultano distrutte anche parte di una casa di cura e una scuola elementare, mentre i pali abbattuti sono il segno dell’assenza dell’energia elettrica in numerose zone.
Fortunatamente al momento sembra che l’evento non abbia causato vittime, ma solo una dozzina di feriti. Come se non bastasse, ai fortissimi tornado si è aggiunta la grandine, che è si è riversata sul territorio sottoforma di “palle da baseball”. Ad ogni modo, il fatto che i metereologi avessero avvertito la popolazione del fenomeno climatico – la cui violenza però non era stata prevista – ha scongiurato il verificarsi di effetti ben più tragici, permettendo alle persone di organizzarsi come meglio potevano. Comunque, il perdurare della perturbazione fa sì che ci sia ancora la massima allerta.
Vincenza Accardi