MOSCA, 3 Aprile – Un aereo di linea questa mattina si è schiantato al suolo in Russia provocando la morte di 31 persone. Altri 12 passeggeri sono rimasti feriti e sono stati trasportati in un ospedale a Tiumen dove sono ora ricoverati in gravi condizioni.
L’aereo, un Atr 72 della compagnia russa UTair, era partito alle 7:40 dall’aeroporto di Tiumen, in Siberia, destinazione Surgut, centro petrolifero che dista 650 chilometri ma il viaggio è stato brevissimo. Il velivolo, un bimotore turboelica di 21 anni, si è schiantato al suolo dopo appena tre chilometri. Lo schianto è avvenuto in un campo innevato mentre cercava di rientrare nello scalo per effettuare un atterraggio di emergenza. Nell’impatto l’aereo si è spezzato in tre parti. Una di queste è andata a fuoco e sei persone sono rimaste bruciate nell’incendio che si è sprigionato. A bordo viaggiavano 43 persone, 39 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio, tutte di nazionalità russa.
Si sta ora accertando la causa dell’incidente e tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti vi è quella di un problema legato al ghiaccio. In un primo momento era invece stata avanzata l’ipotesi di un problema tecnico del motore. Alcuni testimoni avevano raccontato di aver visto del fumo uscire dai motori mentre l’aereo precipitava ma dai risultati della scatola nera sembra che i motori fossero funzionanti quando c’è stato l’impatto avvenuto solo tre minuti dopo il decollo.
Mariella Laurenza