ROMA, 26 Febbraio – Rocklin potrebbe diventare la prima città interamente no smoking. Sigarette vietate ovunque anche nel cortile di casa propria. Le autorità della città della California stanno pensando a un divieto di fumo anche in quelle aree all’aperto che sono proprietà privata, si legge sul quotidiano britannico “Daily Mail”. Una misura drastica anche per gli Stati Uniti, dove le sigarette sono vietate nei luoghi pubblici nella maggior parte degli Stati, e per la stessa California, che le ha già messe al bando anche nei parchi e nei giardinetti.
L’iniziativa no smoking nasce da una famiglia di Rocklin stanca dei vicini con l’abitudine di fumare in giardino, mandando tutto il fumo a casa loro e mettendo così a rischio la salute dei figli. Il divieto pressoché totale, che si vorrebbe introdurre per proteggere i cittadini dal fumo passivo, l’unico posto per fumare saranno le mura domestiche, unico posto in cui potersi accendere una sigaretta. La norma, però – rilevano alcuni interpellati dall’emittente Cbs13 – potrebbe essere di difficile applicazione perché entrerebbe in conflitto con i diritti legati alla proprietà privata.
Pareri contrastanti nella citta di Rocklin: molti si preoccupano che la proposta potrebbe effettivamente causare problemi di salute ai bambini piccoli figli dei fumatori costretti a fumare a casa respirando cosi fumo passivo. Altri sostengono che è l’unico modo per tenere lontano il fumo della sigaretta ai non fumatori.
Valentina Ferrari