BELGRADO, 21 Febbraio – Questo lungo e freddo inverno non cessa di stupire, nei suoi disservizi: grossi pezzi di ghiaccio hanno infatti danneggiato centinaia di imbarcazioni ormeggiate sul fiume Danubio, rappresosi in un lunga striscia ghiacciata in seguito al gelo che ha colpito l’Europa orientale nelle ultime settimane. Non succedeva da 20 anni.
Lastre di ghiaccio spesse fino a mezzo metro hanno iniziato a rompersi già ieri pomeriggio nell’area di Belgrado, capitale serba, provocando incidenti tra centinaia di barche e danneggiando diversi ristoranti situati sul fiume, di cui uno è completamente affondato.
Il Danubio, lungo 2.872 chilometri e vitale per trasporto e il commercio in Europa, è rimasto chiuso per centinaia di chilometri da quando ha iniziato a ghiacciarsi per il freddo. Le temperature in aumento hanno però fatto staccare grossi blocchi di ghiaccio, che ora bloccano parzialmente il fiume dall’Austria al Mar Nero. Il Danubio attraversa nove Paesi europei, ovvero Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria, Romania e Ucraina.
Costanza Ferruzzi