ROMA, 24 Gennaio – In un’epoca in cui tutto è permesso, inaspettatamente trovano posto anche le restrizioni. E così a Teheran ancora si prova ribrezzo per un corpo troppo scoperto.
Golshifteh Farahani, nota attrice iraniana, non potrà più rivedere la sua terra madre. Si è resa colpevole di un grave reato, quello di aver posato senza veli davanti a un obiettivo, per mettersi completamente a nudo. La ventinovenne avrebbe mostrato completamente il suo corpo in due occasioni, nel cortometraggio “Bodies and Souls”, e nel magazine francese “Madame Le Figaro”, con alcuni scatti che la ritraggono mentre si scopre il seno con le mani. Il suo è stato un vero e proprio gesto provocatorio nei confronti del codice etico imposto dal governo di Mahmoud Ahmadinejad all’industria cinematografica.
L’attrice non ha avuto alcun timore nel denunciare in pubblico il divieto, e inoltre ha aggiunto: ”Un funzionario del ministero della Cultura e della Guida Islamica mi ha detto che in Iran non servono artisti e che avrei potuto offrire i miei servizi artistici da qualche altra parte”. Infatti la Farahani ha lasciato l’Iran l’anno scorso per trasferirsi a Parigi ed è stata premiata di recente ai Golden Globe per il film “La separazione”. Nonostante abbia una vita ricca di successo e soddisfazioni, la giovane attrice non ha accettato di buon grado la decisione del governo iraniano: “Ho cercato una mediazione, ma il disprezzo mostratomi da alcuni funzionari mi ha spezzato il cuore”.
La notizia sta facendo il giro dei blog e network di tutto il mondo. I sostenitori della Farahani sono numerosi, ma non mancano voci isolate di critica.
Martina Morlè