ROMA, 18 Novembre – Coloro che oggi si sono recati presso le stazioni di servizio si saranno accorti – a scapito delle proprie tasche – dell’ ennesimo rialzo del costo del carburante, che segue quello avvenuto di recente, in concomitanza con il ponte di Ognissanti.
Le rilevazioni odierne del Quotidianoenergia parlano chiaro: all’aumento – di ieri – di 0,5 centesimi di Eni sul prezzo raccomandato del diesel, seguono – questa mattina – IP e Tamoil con +0,5 centesimi del prezzo raccomandato del prodotto pesante e TotalErg con + 0,2 centesimi. Dalle rilevazioni emerge che il prezzo del diesel aumenta più velocemente di quello della benzina. Per quanto riguarda gli impianti “no-logo”, invece, le relative quotazioni collimano con quelle internazionali.
Ma c’è anche un elemento abbastanza curioso: considerando i picchi, è possibile riscontrare in alcuni impianti del nord prezzi praticati della benzina più bassi delle punte massime del diesel al Sud.
Tiziano Giuseppe Raucci